Per molti anni, gli unici esami a disposizione degli odontoiatri sono stati le radiografie endorali e le ortopantomografie, esami che forniscono informazioni importanti, ma che non rispondono alle moderne esigenze della chirurgia implantare e alla valutazione delle situazioni cliniche complesse.
L’avvento della Tomografia Computerizzata ha segnato un fondamentale passo avanti nell’indagine diagnostica dei siti ossei, permettendo la precisa programmazione del tipo di intervento e quindi una pianificazione terapeutica più accurata.
Per l’esecuzione dell’esame il paziente viene posizionato dall’operatore all’interno del volume di ricostruzione della macchina, con l’ausilio di sistemi di puntamento ottico. La dose di radiazioni cui il paziente viene esposto è da 5 a 20 volte inferiore rispetto a quella impiegata durante una TC tradizionale.
L’utilizzo della tecnica Cone Beam, oltre agli specifici vantaggi intrinseci in termini di efficacia dell’immagine raccolta, comporta tempi di esecuzione ridotti e, grazie alla sua struttura “aperta”, un comfort migliore per i pazienti ansiosi o claustrofobici.
Per molti anni, gli unici esami a disposizione degli odontoiatri sono stati le radiografie endorali e le ortopantomografie, esami che forniscono informazioni importanti, ma che non rispondono alle moderne esigenze della chirurgia implantare e alla valutazione delle situazioni cliniche complesse.
L’avvento della Tomografia Computerizzata ha segnato un fondamentale passo avanti nell’indagine diagnostica dei siti ossei, permettendo la precisa programmazione del tipo di intervento e quindi una pianificazione terapeutica più accurata.
Per l’esecuzione dell’esame il paziente viene posizionato dall’operatore all’interno del volume di ricostruzione della macchina, con l’ausilio di sistemi di puntamento ottico. La dose di radiazioni cui il paziente viene esposto è da 5 a 20 volte inferiore rispetto a quella impiegata durante una TC tradizionale.
L’utilizzo della tecnica Cone Beam, oltre agli specifici vantaggi intrinseci in termini di efficacia dell’immagine raccolta, comporta tempi di esecuzione ridotti e, grazie alla sua struttura “aperta”, un comfort migliore per i pazienti ansiosi o claustrofobici.
Dir. San. Stefano Pieroni, n° di iscrizione all’albo 5201
Aut. San. 1063/2022 del 06/09/2022
Dir. San. Luca Giancarlo Pieroni, Medico Chirurgo
Iscrizione Albo Provinciale dei Medici Chirurghi di Milano n. 22963
Dir. San. Stefano Pieroni, n° di iscrizione all’albo 5201
Aut. San. 1063/2022 del 06/09/2022
Dir. San. Luca Giancarlo Pieroni, Medico Chirurgo
Iscrizione Albo Provinciale dei Medici Chirurghi di Milano n. 22963