Gli obiettivi dell’ortodonzia vanno oltre il semplice raddrizzamento dei denti: ci si preoccupa, infatti, dell’allineamento dentale non solo per migliorare l’aspetto estetico del sorriso e del viso, ma anche per migliorare la funzionalità dell’apparato masticatorio e fonatorio, per correggere le anomalie di posizione dei denti e delle ossa mascellari.
Nei bambini, una tempestiva correzione delle problematiche ortodontiche evita che si sviluppino problematiche ben più serie, che in età adulta possono essere corrette esclusivamente con la chirurgia. In questo ramo, la prevenzione è fondamentale e risulta opportuno eliminare una serie di comportamenti infantili che possono influire sulla crescita ossea dei mascellari, come ad esempio l’uso del ciuccio dopo i 3 anni o del biberon dopo i 5.
A seconda delle anomalie che si riscontrano nel corso della visita ortodontica, è importante intervenire il più velocemente possibile in modo da favorire lo sviluppo regolare della bocca negli anni. È compito dei genitori notare, nei propri figli, la presenza di eventuali difficoltà durante la respirazione o la deglutizione, oppure ancora la presenza di “incompetenza labiale” (labbra sempre aperte). L’ortodonzia può beneficiare della collaborazione di contestuali trattamenti logopedici e/o osteopatici. Sono ben note infatti le correlazioni esistenti tra lo sviluppo delle ossa mascellari, l’allineamento dentale e le funzioni della lingua, con la postura e il movimento di altri distretti. Tra i 5 ed i 9 anni, l’ortodonzia intercettiva interviene nella fase di dentatura mista (denti decidui) e si occupa di interferire con quelle forze muscolari, causate soprattutto dalle pressioni esercitate dalla lingua, che possono condizionare negativamente lo sviluppo delle ossa mascellari. Questo può essere fatto con l’utilizzo di apparecchi ortodontici mobili “funzionali” e attraverso esercizi di rieducazione dei movimenti della lingua e della muscolatura periorale.
Gli obiettivi dell’ortodonzia vanno oltre il semplice raddrizzamento dei denti: ci si preoccupa, infatti, dell’allineamento dentale non solo per migliorare l’aspetto estetico del sorriso e del viso, ma anche per migliorare la funzionalità dell’apparato masticatorio e fonatorio, per correggere le anomalie di posizione dei denti e delle ossa mascellari.
Nei bambini, una tempestiva correzione delle problematiche ortodontiche evita che si sviluppino problematiche ben più serie, che in età adulta possono essere corrette esclusivamente con la chirurgia. In questo ramo, la prevenzione è fondamentale e risulta opportuno eliminare una serie di comportamenti infantili che possono influire sulla crescita ossea dei mascellari, come ad esempio l’uso del ciuccio dopo i 3 anni o del biberon dopo i 5.
A seconda delle anomalie che si riscontrano nel corso della visita ortodontica, è importante intervenire il più velocemente possibile in modo da favorire lo sviluppo regolare della bocca negli anni. È compito dei genitori notare, nei propri figli, la presenza di eventuali difficoltà durante la respirazione o la deglutizione, oppure ancora la presenza di “incompetenza labiale” (labbra sempre aperte). L’ortodonzia può beneficiare della collaborazione di contestuali trattamenti logopedici e/o osteopatici. Sono ben note infatti le correlazioni esistenti tra lo sviluppo delle ossa mascellari, l’allineamento dentale e le funzioni della lingua, con la postura e il movimento di altri distretti. Tra i 5 ed i 9 anni, l’ortodonzia intercettiva interviene nella fase di dentatura mista (denti decidui) e si occupa di interferire con quelle forze muscolari, causate soprattutto dalle pressioni esercitate dalla lingua, che possono condizionare negativamente lo sviluppo delle ossa mascellari. Questo può essere fatto con l’utilizzo di apparecchi ortodontici mobili “funzionali” e attraverso esercizi di rieducazione dei movimenti della lingua e della muscolatura periorale.
Dir. San. Stefano Pieroni, n° di iscrizione all’albo 5201
Aut. San. 1063/2022 del 06/09/2022
Dir. San. Luca Giancarlo Pieroni, Medico Chirurgo
Iscrizione Albo Provinciale dei Medici Chirurghi di Milano n. 22963
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Aut. San. 1063/2022 del 06/09/2022
Dir. San. Luca Giancarlo Pieroni, Medico Chirurgo
Iscrizione Albo Provinciale dei Medici Chirurghi di Milano n. 22963